Risarcimento del danno morale
Fino a pochi anni fa, per il danno morale il risarcimento era praticamente automatico. Si procedeva a liquidare a titolo di danno morale una percentuale di quanto riconosciuto come danno biologico. Questa percentuale partiva da un minimo di un quarto fino ad arrivare alla metà di quanto già liquidato a titolo di danno alla salute.
Oggi il danno morale può essere risarcito soltanto a condizione che l’esistenza di questo sia provata in maniera rigorosa.
Il danno morale va quindi sempre provato, con tutti i necessari mezzi di prova, ivi compresi: il fatto notorio, le massime di esperienza, le testimonianze, le prove documentali e le presunzioni.
Calcolo risarcimento danno morale
Il danno morale, stante la sua natura non patrimoniale, non può che essere liquidato attraverso il ricorso all’equità, la quale, tuttavia, deve essere circostanziata e ponderata dal Giudice con particolare attenzione alle condizioni umane della vittima. Il criterio tabellare,invece, ha valore sussidiario e in ogni caso non può essere adottato in maniera automatica.